Tutti noi la conosciamo come ernia del disco, ma può essere chiamata anche “prolasso discale”. Stiamo per parlarti di un disturbo molto comune. Un’affezione che si presenta con una rottura di un disco vertebrale, che causa la fuoriuscita di materiale discale. Questa fuoriuscita è la causa stessa del dolore, in quanto il materiale va a comprimere i nervi circostanti della colonna vertebrale.
In questo articolo vogliamo approfondire il tema per aiutarti a comprendere quando i sintomi che percepisci possono avere a che fare con questo disturbo.
Le cause dell’ernia del disco
Prima di addentrarci nella descrizione dei sintomi dell’ernia del disco vogliamo approfondirne le cause. I tessuti che si trovano tra le ossa della colonna vertebrale e prendono il nome di dischi invertebrali. Sono costituiti da due elementi: il nucleo polposo, dalla consistenza gelatinosa e il rivestimento esterno, il cosiddetto anello fibroso. È importante conoscere la conformazione di questa parte del nostro corpo per comprendere quali sono le cause che portano all’insorgere dell’ernia del disco.
Questo preciso punto –il disco invertebrale – consente il movimento delle ossa presenti nella colonna vertebrale, formandone appunto l’articolazione. Può accadere che il rivestimento esterno si deteriori e si rompa, provocando la fuoriuscita del nucleo polposo. In questo caso abbiamo quella che si definisce un’erniazione del disco.
Capita soprattutto quando il passare degli anni diminuiscono la flessibilità e l’elasticità dei dischi. Questi legamenti, soggetti ripetutamente a sollecitazioni, perdono vigore e diventano più fragili, arrivando addirittura a lacerarsi. I sintomi dell’ernia del disco provocano dolore, proprio perché il nucleo polposo fuoriuscito dalla sua sede comprime i nervi spinali o in midollo spinale.
Sintomi dell’ernia del disco
Veniamo ai sintomi dell’ernia del disco, che può essere cervicale e discale.
Nel caso di un’ernia discale cervicale il dolore sarà localizzato principalmente nella zona del collo e delle spalle. Può arrivare a diffondersi al braccio, provocando formicolio e intorpidimento anche alla mano. Il dolore non si presenta sempre nello stesso modo. Chi è vittima di questa affezione può percepire un dolore acuto e bruciante, più facile da individuare e localizzare, oppure un dolore più ampio e diffuso che rende più difficile una localizzazione precisa.
Generalmente il dolore alle braccia e al collo può essere un segnale fraintendibile. Ti sarà già capitato di lamentare dolori di questo genere dopo uno sforzo, o semplicemente come sintomo di stanchezza o di cattiva postura. Il formicolio, e soprattutto la debolezza dei muscoli, unitamente all’intorpidimento, quando si aggiungono al dolore possono far pensare a qualcosa di più serio.
Chi soffre di ernia discale nella colonna vertebrale avverte in modo netto un dolore acuto e tagliente. In determinati casi può manifestarsi in seguito a un dolore localizzato in corrispondenza della colonna vertebrale, diffuso fino alla gamba legata al nervo coinvolto. I pazienti che si rivolgono al Centro Riabilitazione Fonte spesso ci hanno descritto il dolore dell’ernia del disco come intenso e in lento peggioramento verso gli arti inferiori interessati. Non sempre è facile comprendere quando il dolore è relativo ad un’ernia discale, perché quando si manifesta può farlo improvvisamente. Altre volte viene preceduta da una sensazione di rottura, molto simile ad uno scatto all’altezza della colonna vertebrale. Sicuramente si tratta di una sensazione sgradevole, alla quale è sempre necessario porre rimedio quanto prima.
Come si fa la diagnosi per l’ernia?
Chi si avvicina alla terza età ha sicuramente maggiore predisposizione, ma non è sempre detto. In generale chi ha superato i quarant’anni può rientrare all’interno di una fascia predisposta, anche a seconda del tipo di attività e della familiarità. Un’attività fisica troppo intensa senza un’adeguata gradualità e valutazione dei fattori di rischio dell’ernia del disco può comportare l’insorgere del disturbo.
Per diagnosticare un’ernia discale è necessario un esame accurato della colonna vertebrale, delle braccia e degli arti inferiori. Il medico al quale ti rivolgi deve esaminare la flessibilità della colonna, valutando che i movimenti consentiti siano ampi. In caso contrario può riscontrare i segni di un danneggiamento delle radici nervose o del midollo, una delle cause del problema che stiamo trattando. La diagnosi si accompagna sempre a un primo confronto con il paziente, per rilevare la descrizione quanto più dettagliata del tipo di dolore che percepisce e degli altri eventuali sintomi di cui abbiamo parlato, che poniamo in elenco per segnalarne l’importanza:
- Intorpidimento
- Formicolio
- Debolezza
Quando si presentano anche questi preoccupanti aspetti può essere richiesto un accertamento tramite strumenti diagnostici, come la radiografia e la risonanza magnetica.
Ernia del disco: cure e trattamenti
Come abbiamo cercato di spiegarti l’ernia del disco può in parte rientrare in un processo normale di invecchiamento della colonna vertebrale. Desta preoccupazione il dolore che può provocare, ma la buona notizia è che esistono anche delle strategie preventive per evitarla. Presso il nostro Centro Riabilitazione Fonte sperimentiamo ogni giorno trattamenti di prevenzione, come la fisioterapia, il massaggio e altri trattamenti che rappresentano certamente una delle possibilità di scongiurare il manifestarsi del disturbo.
Anche gli stessi sintomi possono essere alleviati. L’ernia discale si cura anche attraverso l’esercizio fisico e altre soluzioni di carattere non chirurgico. Si tratta di cure conservative che in alcuni casi sono di grandissimo aiuto. Vieni a trovarci per scoprire insieme il nostro percorso di cura dell’ernia del disco a Roma. Valuteremo insieme il tuo caso e troveremo insieme un percorso efficace. Nei casi più gravi, se le cure conservative non dovessero rivelarsi efficaci, si potrà sempre ricorrere all’approccio chirurgico, come la discoplastica, la stabilizzazione dinamica e la fusione spinale.
Ernia discale: le cure a Roma
Fortunatamente non sono tutti i pazienti a dover ricorrere alla chirurgia. Fortunatamente anche a un forte dolore al collo e alla schiena provocati dall’ernia si può trovare sollievo con diversi approcci, che vanno dalla fisioterapia alla kinesiterapia, dalla massoterapia a una buona ginnastica posturale. La scelta di riabilitare le funzioni della colonna vertebrale tramite approcci non chirurgici dev’essere sempre valutata da un dottore.
Il Centro Riabilitazione fonte agisce in sinergia con qualsiasi terapia, anche farmacologica. Attraverso l’esperienza dei nostri operatori altamente qualificati potrai intervenire sul dolore che ti impedisce di vivere serenamente le tue giornate e di intraprendere le più normali azioni quotidiane. Grazie alla conoscenza di trattamenti riconosciuti possiamo migliorare il tuo comfort, alleviare la tua sofferenza e riabilitare le possibilità di movimento. Un ottimo presupposto per ritornare a sentirti pienamente nel tuo corpo.